MILANO – Un consorzio in cui figurano Salini Impregilo e Astaldi si è aggiudicato un contratto da 186 milioni di euro per la progettazione e l’esecuzione dei lavori di raddoppio di una sezione di 38 chilometri sulla tratta ferroviaria Bicocca-Catenanuova, linea Palermo-Catania.
La nuova infrastruttura garantirà il miglioramento dei collegamenti della Sicilia e la sua connessione al sistema dei Corridoi europei TEN-T. Nel dettaglio il contratto è stato assegnato da Rete Ferroviaria Italiana al Raggruppamento temporaneo di imprese costituito da Salini Impregilo (51,308%), Astaldi (34,226%), SIFEL (7,327%) e CLF (7,139%).
I lavori avranno una durata di circa 54 mesi, comprensivi di 6 mesi di progettazione, e si concluderanno nel 2022. I primi benefici in termini di riduzione dei tempi di viaggio inizieranno a vedersi nel 2020, con l’attivazione di un primo binario velocizzato.
Il nuovo tracciato permetterà ai treni di viaggiare a una velocità massima di 200 km/h. Entro la fine del 2025, grazie anche alle altre opere previste, sarà possibile spostarsi da Catania a Palermo in meno di due ore.
Nel 2025 il treno veloce Catania-Palermo
Assegnata a un consorzio di impresa la commessa da 186 milioni di euro, previsto il raddoppio della linea Bicocca-Catenuova