CATANIA – “Ennesima e prevedibile vittima della circonvallazione senza che le autorità responsabili abbiano fino a ora fatto nulla per fermare la continua strage di innocenti pedoni”. L’associazione Free Green Sicilia si scaglia contro il Comune di Catania dopo l’incidente che ieri sera è costato la vita a un anziano di 75 anni.
Verso le 21 all’altezza della rotonda di Cibali è stato investito da un’auto che, secondo alcuni testimoni, andava a velocità sostenuta. “E’ la terza vittima in pochi mesi sempre sulla circonvallazione – afferma Alfio Lisi, portavoce di Free Green Sicilia -, dove non esistono sovrapassaggi (e l’unico che c’era all’altezza del Policlinico, proprio nel luogo dove è stato ucciso ad agosto sulle strisce pedonali un universitario, è stato irresponsabilmente rimosso) né sottopassaggi e i semafori pedonali sono pochi, così come le strisce pedonali spesso consumate e invisibili, né tanto meno autovelox che limiterebbero e di molto la velocità dei mezzi e conseguentemente i pericoli tangibili per pedoni e automobilisti, con tanto di insegne luminose, che indichino la velocità dei mezzi e la presenza di segnali pedonali”.
Secondo Lisi “la circonvallazione è di fatto una sorta di roulette russa legalizzata dove i cittadini pedoni che ogni qualvolta si azzardano ad attraversarla mettono a rischio la vita”.
Stessa denuncia anche da parte del consigliere della IV municipalità Erio Buceti: “Rischiare la vita nel tentativo di attraversare la strada è un problema che gran parte degli abitanti del viale Lorenzo Bolano deve affrontare tutti i giorni. Un lungo tratto pericoloso dove le auto procedono a tutta velocità e dove, in alcuni punti, la visuale è molto ridotta. Segnaletica orizzontale e verticale non basta a mettere in sicurezza la zona e molti pendolari preferiscono attraversare la strada in un tratto dove non esistono passaggi pedonali. La sera poi, con la pubblica illuminazione carenza, la situazione non fa che peggiorare”.
Anziano ucciso alla circonvallazione “Fermiamo la strage dei pedoni”
VIDEO. A Catania le polemiche dopo la morte di un 75enne: "Attraversare è come una roulette russa"