NEW YORK – I ricchi si arricchiscono. Grazie all’euforia della Borsa, i paperoni hanno guadagnato 1.000 miliardi di dollari nel 2017 e ora possono contare su una fortuna di 5.300 miliardi, ovvero il 6,6% della ricchezza mondiale. Il 2017 e’ stato l’anno del ‘grande sorpasso’ di Jeff Bezos ai danni di Bill Gates, al quale ha strappato lo scettro di paperone del mondo: Bezos ha guadagnato 34,2 miliardi e vale ora 99,6 miliardi dollari contro i soli 91,8 miliardi del fondatore di Microsoft.
Ad aiutare la scalata di Bezos il boom dei titoli Amazon, che quest’anno hanno guadagnato il 50% spingendosi sopra i 1.000 dollari per azione. Una corsa quella di Amazon che molti si attendono continuera’ nel 2018 con la scelta della citta’ che ospiterà sua seconda sede e il proseguire del boom delle vendite online. Warren Buffett è relegato al terzo posto nella classifica dei 500 miliardari stilata da Bloomberg con 85 miliardi di dollari. Mark Zuckerberg è quinto, preceduto da Amancio Ortega, il patron di Zara e l’unico non americano fra i cinque più ricchi al mondo. Nella top ten ci sono anche Bernard Arnault, Carlos Slim e Larry Page di Google. Fra i singoli paesi, i 38 paperoni cinesi sono quelli che hanno guadagnato di più nel 2017, sperimentando una crescita del 66%, o 177 miliardi di dollari, della loro fortuna.
Hui Ka Yan, il fondatore di China Evergrande Group, si è arricchito di 25,9 miliardi, il 350% in più rispetto al 2016, divenendo il secondo dopo Bezos in termini di guadagni annuali. Ma Huateng, il co-fondatore di Tencent, ha visto la sua ricchezza raddoppiare a 41 miliardi di dollari divenendo il secondo uomo piu’ ricco d’Asia. Aumenti a doppia cifra anche i ricchi indiani, arricchitisi del 43%. Nonostante l’avanzata asiatica, gli Stati Uniti sono il paese piu’ rappresentato nell’indice dei miliardari di Bloomberg con i loro 159 paperoni che hanno guadagnato 332 miliardi di dollari portando la loro fortuna a 2.000 miliardi.
I 27 miliardari russi si sono lasciati alle spalle gli effetti delle sanzioni imposte alla Russia per l’annessione della Crimea nel 2014: quest’anno si sono arricchiti di 29 miliardi accumulando complessivamente una fortuna di 275 miliardi, superiore a quella che avevano prima dell’entrata in vigore delle sanzioni. Il 2017 e’ pero’ l’anno dei tycoon delle tecnologie. I 57 miliardari hi-tech hanno guadagnato 262 miliardi di dollari, il 35% in piu’ rispetto all’anno scorso. Solo Zuckerberg si e’ arricchito di 22,6 miliardi, Larry Page di 13,1 miliardi. Il grande perdente del 2017 e’ invece il principe saudita Alwaleed bin Talal, la cui fortuna si e’ ridotta di 1,9 miliardi di dollari a 17,8 miliardi dopo il suo arresto nell’ambito della stretta anti-corruzione lanciata dal principe alla corona Mohammed bin Salman.