SIRACUSA – Un foglio bianco con una croce e la scritta “I consiglieri uguali” e tre bossoli di una pistola scacciacani è il contenuto di una busta indirizzata al sindaco di Avola, Luca Cannata. Immediate sono scattate le indagini degli agenti del commissariato.
“Non ci lasciamo intimidire – ha detto il sindaco Cannata – Vado avanti per la mia strada con la politica del fare”. Per il sindaco è la quarta minaccia di questo tipo, ma la prima che contenga anche proiettili. Secondo gli investigatori l’autore di questa lettera potrebbe essere lo stesso delle altre. Il prefetto Giuseppe Castaldo ha chiamato Cannata assicurandogli l’impegno della Prefettura.
“Io sono un rappresentante delle istituzioni e della legalità, non mi faccio spaventare da questo gesto e continuerò a lavorare come ho fatto in questi anni. La mia politica del Fare ha portato grandi successi per il territorio e continueremo senza farci intimorire da nessuno”.
Al fianco del sindaco anche gli assessori regionali Edy Bandiera, Marco Falcone e Bernardette Grasso. “Esprimiamo piena solidarietà al sindaco di Avola, Luca Cannata, oggetto di spregevoli minacce. Certi che l’azione amministrativa ispirata alla legalità come principio indiscutibile, portata avanti dal primo cittadino Cannata, non verrà mai meno, auspichiamo che gli inquirenti facciano piena luce sui gravissimi fatti”. alle ultime elezioni la sorella del primo cittadino di Avola, Rossana Cannata, è stata eletta deputato di Forza Italia nel nuovo parlamento regionale.
Avola, busta con proiettili al sindaco
Intimidazione a Luca Cannata firmata "I consiglieri uguali". Il primo cittadino: "Non mi faccio spaventare da questo gesto e continuerò a lavorare"