ROMA – L’aula del Senato accoglie con 116 sì e 36 no la proposta della giunta per le immunità di procedere per vilipendio contro il pubblico funzionario di Catania Sabrina Angelico “rea” di aver postato su Fb l’immagine di un dito medio alzato rivolto nei confronti dei parlamentari. Votano contro Mdp, come annunciato da Felice Casson, SI (“Basta con questi atteggiamenti da Casta” è l’appello di Corradino Mineo) e M5s.
Il 19 luglio 2017 il procuratore della Repubblica presso il tribunale di Catania aveva chiesto al presidente del Senato l’autorizzazione a procedere nei confronti di Sabrina Angelico per il reato di vilipendio delle Assemblee legislative. Il presidente del Senato aveva investito della questione la giunta presieduta da Dario Stèfano (Misto) e questa ha esaminato la richiesta nelle sedute del 20 e 21 dicembre 2017 deliberando a maggioranza di proporre all’Assemblea la concessione dell’ autorizzazione a procedere contro la funzionaria.
“E’ più pericolosa una bottiglia con la faccia del Duce o un gesto come questo?”, chiede il questore del Senato Lucio Malan (FI) che dichiara in aula di difendere la democrazia affermando, tra l’altro, che “in fondo si tratta di una pena minima di appena 5.000 euro…”.
Dito medio “social” ai parlamentari Senato contro funzionaria catanese
Sabrina Angelico pubblica l'immagine su Facebook, l'aula decide di procedere per vilipendio