GRAMMICHELE (CATANIA) – In un piccolo paese catanese lo ius soli fa discutere più che altrove. L’amministrazione comunale, governata dal Movimento 5 stelle, ha deliberato la cittadinanza onoraria ai bambini stranieri residenti.
Il provvedimento simbolico è arrivato lo scorso 23 dicembre. “Noi ti consideriamo, a tutti gli effetti, un nostro concittadino al pari di tutti gli altri – aveva scritto il sindaco Pippo Purpora in un post in cui invitava gli immigrati a presentarsi in municipio – e perciò speriamo che anche tu possa sentire con orgoglio di fare parte di questa nostra comunità”.
Un’iniziativa che non è piaciuta per niente a Forza nuova: “Si promuove l’invasione e la distruzione del popolo italiano. La lettera del sindaco, contenente toni di trionfante solidarietà, fierezza e orgoglio, è stata seguita dalla consegna degli attestati correlati. L’amministrazione comunale pentastellata ha iniziato la campagna elettorale per lo ius soli per le prossime elezioni politiche: stigmatizziamo questi meccanismi di invasione preordinata e organizzata su iniziative personali lesive e distruttrici per la nostra patria e che fanno da traino alla sostituzione etnica del popolo italiano per sangue e per cultura”, dice il segretario regionale Giuseppe Bonanno Conti.
“Ancora una volta, Forza nuova – conclude – ribadisce il suo assoluto no allo ius soli, sotto qualsiasi forma di legge, o di inganno, esso venga proposto”.
Grammichele, bimbi stranieri ‘cittadini’ Forza nuova: “M5s promuove l’invasione”
L'amministrazione dei 5 stelle delibera il provvedimento simbolico: "Fanno parte della nostra comunità". E Fn insorge