CATANIA – A caccia dell’Insieme Factor, quel qualcosa in più che permette di “arrivare” al cuore del pubblico siciliano dal palcoscenico dello show più seguito. “Sei in onda” è il format che cerca nuovi cantanti, cabarettisti, comici, conduttori, intrattenitori: un’occasione per tutti i giovani artisti pronti a mettersi in vetrina e a mostrare il proprio talento. I provini saranno valutati da una giuria “tecnica” e diventeranno un format tv, i più promettenti saranno selezionati per esibirsi all’interno del programma “Insieme”.
Per partecipare bisogna andare sul sito lasiciliaweb, cliccare sull’area “Sei in onda” e seguire le istruzioni. Non è necessario inviare un video professionale, basta riprendersi con lo smartphone e raccontare la propria storia, gli studi, le passioni, quello che spinge a partecipare.
La favola dello sconosciuto di talento che raggiunge il successo continua ad essere la narrazione televisiva dei nostri anni e fa presa sull’immaginario collettivo. Persino Sanremo quest’anno sarà in chiave talent con un alto numero di personaggi che vengono dalle sfide tv. Ma il talento ha anche bisogno di una ribalta, di un pubblico, di una conferma.
“C’è un serbatoio enorme di adesioni, la Sicilia è una terra ricca di talento. Sono tantissimi e alcuni sono molto giovani, ma hanno cantanto anche quelli che proprio giovani non sono. E questo ha permesso di far capire che se hai qualcosa dentro puoi farla arrivare a chi ti ascolta – racconta Roberta Lunghi, giornalista musicale, voce e volto di RadioTelecolor e Telecolor, tra i “giudici” di “Sei in onda” – Questa quarta edizione è la conferma del lavoro che abbiamo fatto negli anni basato sulla volontà di valorizzare chi ha talento. Non c’è una gara, non c’è lo scontro, la delusione, la sconfitta, ma un bel modo di confrontarsi con questo mondo: il premio è esibirsi sul palco di “Insieme”, poter dimostrare ciò che si è”.
Sono soprattutto giovani ugole a candidarsi per il talent di Antenna Sicilia. “C’è una grande preponderanza di persone che vogliono cantare – prosegue Roberta – ce ne sono stati molti con voci gradevoli e con capacità, ma la ricerca è soprattutto su chi ha qualcosa di particolare, una voce diversa, quel qualcosa che fa distinguere nella capacità interpretativa o nei testi originali. Dovendo poi passare in tv e su un palcoscenico così seguito come “Insieme” servono anche altri elementi. A volte la capacità di cantare non basta, bisogna sapersi distinguere anche per la presenza scenica che non vuol dire essere belli ma essere forti sul palcoscenico, riuscire a farsi guardare, a farsi ascoltare dal pubblico, in teatro e a casa. L’artista in nuce si riconosce anche da questo, non solo dall’estensione vocale: deve colpire, arrivare al cuor”.
Nei casting di “Sei in onda” al fianco di Roberta Lunghi artisti, musicisti, attori, danzatori “per un giudizio tecnico, dato da “addetti ai lavori”, da chi fa questa professione, vive nel mondo musicale, ma anche personaggi del mondo dello spettacolo che possono aiutare a valutare la personalità, l’immagine, non necessariamente televisiva, di chi partecipa”.
Con “Sei in onda” è caccia al talento
Catania: vetrina per i nuovi artisti. I più bravi si esibiranno sul palco di "Insieme"