Un sospiro di sollievo per Andrea Russotto e per il Catania. La Federcalcio ha reso noto che “il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare – presieduto da Cesare Mastrocola ha disposto il proscioglimento di tutti i deferiti nell’ambito del procedimento relativo alla gara Catanzaro-Avellino disputata il 5 maggio 2013”.
“Il Procuratore Federale aveva deferito i due club e sette tesserati delle due società per aver posto in essere atti diretti ad alterare il regolare svolgimento e il conseguente risultato finale del match valevole per la penultima giornata del Campionato di Lega Pro Girone ‘B’ della stagione sportiva 2012/13”.
Il provvedimento si riferisce alla sfida Catanzaro-Avellino disputata il 5 maggio 2013, valida per il girone B del campionato di Serie C e terminata 1-0 per gli irpini. La procura aveva chiesto per l’Avellino “retrocessione all’ultimo posto in classifica nel campionato in corso, oltre alla penalizzazione di punti 3 in classifica, da scontarsi nella stagione sportiva 2018/19”. Stessa richiesta per il Catanzaro con un’aggiunta della sanzione di 60 mila euro.
Per Russotto, attualmente fermo a causa dell’infortunio muscolare rimediato contro il Matera, era stata chiesta la squalifica per 3 anni più un’ammenda di 50 mila euro.