CATANIA – Lo specchio d’acqua antistante il porticciolo di Ognina diventerà anche quest’anno per il 31 dicembre teatro della ‘San Silvestro a mare’, uno degli eventi sportivi più amati dagli appassionati sportivi catanesi e da sempre gara dal richiamo internazionale.
Gli ottanta metri che separano il via dal nastro conclusivo, con l’Etna innevata a far da sfondo, rappresentano un caso più unico che raro nel panorama delle competizioni natatorie. Il freddo o la pioggia non hanno mai fermato il compianto Lallo Pennisi, ideatore di questa gara nel 1960 e vincitore delle edizioni del 1961 e 1962.
Il primo vincitore fu Salvo Faro, l’ultimo Michele Cardinale, atleta della Nuoto Catania attualmente in prestito, al secondo successo consecutivo. Negli anni diverse anche le vittorie di nuotatori ungheresi, nonché di pallanotisti di alto livello come l’ax tecnico del Settebello Alessandro Campagna, primo al traguardo nel 1979.
L’edizione di quest’anno, la cinquantottesima, sarà organizzata dalla Nuoto Catania e dal Circolo Canottieri Jonica, con il supporto del Comune di Catania. La gara prevede l’assegnazione di due premi: il premio Lallo Pennisi al vincitore della categoria Assoluti e il Premio Tommaso D’Arrigo al primo classificato della Nuoto Catania. In acqua dalle 10 ci saranno, al solito, numerose categorie oltre a quella assoluti, come under 17, master, donne e diversamente abili. Al termine di tutte le gare verranno premiati i primi tre classificati di ogni categoria.
Da Salvo Faro ai nuotatori ungheresi
58 anni di San Silvestro a mare
Catania aspetta la tradizionale sfida del 31 dicembre nel porticciolo di Ognina