URBINO – Su 35 sedute di giunta nel 2017 solo 3 presenze; su 11 consigli comunali solo una. E’ la pagella da ‘assenteista’ del critico d’arte e assessore alla Rivoluzione di Urbino Vittorio Sgarbi compilata dal movimento Urbino al centro e Cut Liberitutti che ora, dopo la nomina di Sgarbi ad assessore regionale ai Beni culturali in Sicilia nella giunta di Nello Musumeci, ne chiede le dimissioni dall’incarico.
”Urbino – dicono – ha bisogno della presenza costante dell’assessore alla Cultura, che dovrebbe armonizzare eventi e risorse. Sgarbi invece si è distinto per le continue assenze (nel 2016 ha preso parte a 3 riunioni di giunta su 52), i contrasti con il direttore della Galleria nazionale delle Marche, gli insulti ai consiglieri di opposizione”. Al segretario comunale Urbino al centro e Cut chiedono anche di verificare la compatibilità tra due incarichi assessori a 1.200 km di distanza l’uno dall’altro.
Sgarbi, ma quanti assessorati hai?
Nominato in Sicilia ha una poltrona pure a Urbino. "Ma qui non lo vediamo quasi mai"