CATANIA – “Mi sono imposto una pausa di riflessione in questi giorni di feste, ma l’ orientamento naturale” è quello che “mi ero dato cinque anni fa: e cioè completare questo progetto”. Così Enzo Bianco, leader dei Liberal del Pd, annuncia, in un forum col quotidiano La Sicilia, la sua ricandidatura a sindaco di Catania. Negli ultimi cinque anni da primo cittadino del capoluogo etneo ha “praticato la scelta del risanamento, duro, doloroso, difficile”, ma oggi la città ha “un parco progetti interamente finanziato che si chiama ‘Cantiere Catania’, che dà conto dei futuri investimenti per la città, per un ammontare, tra pubblici e privati, di quasi due miliardi e mezzo di euro”.
“Voglio passeggiare nella promenade di corso Martiri – aggiunge Bianco – e voglio passeggiarci da sindaco. Così come da sindaco voglio prendere la metro e andare sino in aeroporto…”.
Su accordi di coalizione esprime la sua “sensazione”. “Per la considerazione di cui godo nel mio partito e anche negli altri – osserva il sindaco – ma soprattutto per quella di cui godo in città, che considero la più importante, perché non sono stato mai considerato dai catanesi un uomo di partito, mi fa supporre positivamente. Io – spiega raccolgo consensi indifferentemente nell’elettorato di centrosinistra, di centrodestra e dei cinquestelle. Dunque la mia sensazione è che c’è in me una capacità di dialogo che prescinde dalla mia connotazione politica, una capacità di dialogo e di apprezzamento come amministratore fuori dal confine politico. Quindi – sottolinea Bianco – se decido di ricandidarmi, con tutto il rispetto per le forze politiche, io non chiedo il permesso a nessuno. Penso comunque che ci sarà una coalizione abbastanza ampia…”.
Bianco al giornale: “Mi ricandido”
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Il sindaco: "Non devo chiedere permesso a nessuno". Catania bene comune: "Sarà parte civile nel processo per mafia contro Ciancio e va a trovarlo?"