PALERMO – L’emergenza rifiuti, sulla quale il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci ha lanciato un allarme, non tocca Pollina, un paese di oltre tremila abitanti delle Madonie.
Con il 65% di raccolta differenziata, si classifica come uno dei pochi paesi virtuosi siciliani. “Questo risultato – dice il sindaco Magda Culotta che è anche deputato del Pd – è la dimostrazione che differenziare è possibile ed è l’unica soluzione per uscire dalla crisi in breve tempo”.
Nel borgo madonita è stato registrato un picco del 76% a luglio, in piena stagione estiva. Rispetto al 2016, nonostante un aumento del 12 per cento degli scarti prodotti, i rifiuti conferiti in discarica sono diminuiti del 40 per cento, passando da 667 tonnellate a 397. Quelli differenziati sono più che raddoppiati, passando da 340 tonnellate nel 2016 a 738 nel 2017.
Differenziata, nelle Madonie il paesino dei record
Con il 65% Pollina è una delle poche località virtuose in Sicilia