PALERMO – “Quella con l’Empoli è una sfida da tre punti come le altre. Faccio i complimenti ai toscani perchè secondo me giocano il calcio migliore. E’ una squadra sfrontata, ha giocate codificate”. Il tecnico del Palermo Bruno Tedino presenta così il big match in programma nell’anticipo di venerdì sera in Toscana.
“Mancano 19 partite e non credo sia una partita decisiva né per noi né per loro, andiamo avanti per gradi. Dobbiamo avere la consapevolezza della nostra forza – continua – Servirà una partita di sacrificio e umiltà”.
All’andata fu un pareggio ricco di gol, visto che al Barbera finì 3-3: “In quella gara abbiamo fatto benissimo nei primi 20-25 minuti. Ma anche in quell’occasione l’Empoli ha dimostrato di essere una squadra molto forte. Cercheremo di proporre il nostro calcio, senza permettere all’Empoli di fare il suo. Ma non sarà semplice”.
Resta il problema sulla fascia destra a causa dell’indisponibilità di Rispoli: “Rolando è distante da una condizione psicofisica accettabile, deve riprendere dopo un infortunio molto complicato dal punto di vista della guarigione”.
Tedino si sofferma poi sui singoli: “Siamo contentissimi di quello che sta facendo Trajkovski in questo periodo e lo sa anche lui. Nestorovski? Al gol di Gnahoré è entrato subito in campo, mi viene la pelle d’oca solo a pensarci. Tutti stanno pensando al bene della squadra. Chochev? Ha delle qualità immense, può diventare un giocatore completo. Posavec? Ho visto da vicino Meret, Donnarumma, Zaccagno ed Audero: lui non ha nulla da invidiare a questi portieri”.