POZZALLO (RAGUSA) – I carabinieri di Ragusa hanno arrestato a Pozzallo tre giovani spacciatori e denunciato in stato di libertà la madre di uno di loro, oltre che per spaccio di sostanze stupefacenti anche per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale.
La donna, 53 anni, casalinga, incensurata, all’arrivo dei militari in casa ha preso dalla cucina un barattolo contenente marijuana, di proprietà del figlio, lo ha aperto e ha gettato la droga all’interno di un tombino per liberarsene. Ma non è riuscita nel suo intento.
Durante l’operazione di identificazione svolte nella caserma dell’Arma ha anche minacciato i militari operanti. La perquisizione era scattata dopo che i carabinieri avevano bloccato i tre spacciatori, Vincenzo Aiello, di 22 anni, Salvatore Caschetto, di 20, e Giuseppe Farrugia, di 19, in possesso complessivamente di circa 50 grammi di marijuana già suddivisa in dosi e circa 200 euro in contanti.
Pozzallo, mamma aiuta il figlio pusher
La 53enne prova inutilmente a evitare l'arresto del giovane gettando la marijuana in un tombino. In manette altri due spacciatori