La famiglia italiana. Finalmente si parla di famiglia in questa campagna elettorale. La Meloni fa stampare i cartelloni che diventano subito oggetto di polemica: “Io sto con la famiglia tradizionale” è lo slogan. Lei però convive, è mamma e non è sposata.
La famiglia tradizionale, come quella dell’ex governatore Raffaele Lombardo, che pensa al nipote, il figlio di Angelo Lombardo, per lui ci sarebbe già pronto un seggio alla Camera nelle liste di Forza Italia.
Nel Pd c’è la famiglia Cardinale, papà Totò con la figlia Daniela nella zona del nisseno. La grande famiglia di Sicilia Futura alle ultime regionale ha espresso più di 100 mila voti, quindi valgono poco le proteste eterodirette dei circoli locali.
Nella stessa zona della Sicilia, poi, c’è la famiglia a 5 stelle, quella di Azzurra e Giancarlo Cancelleri, una al secondo mandato da deputato regionale, l’altra deputato uscente e capolista nel proporzionale alla Camera. Praticamente rieletta. Nulla di male, s’intende, a parte la questione d’opportunità.
Il familismo in Italia è percepito come amorale, un eterno conflitto d’interesse che annulla la meritocrazia e premia la parentela. Non ci si stupisca, poi, se la gente continua ad aver un’opinione così bassa dell’attuale classe politica.
Il familismo è stato uno dei fattori determinanti del crollo di Angelino Alfano, uno che alla famiglia ci tiene, nel gradimento degli italiani.
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Luca Ciliberti
La politica? Questione di famiglia
L.Cil. I Lombardo, i Cardinale, i Cancelleri: in Sicilia tutti dentro. E l’anziana coppia catanese reagisce così: VIDEO