L’Akragas prova a non mollare. Sull’orlo del baratro dopo l’annuncio delle dimissioni del presidente Alessi e la partenza di numerosi giocatori, gli agrigentini, ultimi in classifica, tornano a sperare in una soluzione della crisi societaria grazie a un’improvvisa accelerazione nella trattativa con la cordata iraniana. Il club ha dunque deciso di intervenire sul mercato per rafforzare l’organico in questi ultimi due giorni di trattative nel tentativo di evitare almeno la retrocessione diretta.
A confermarlo è una nota ufficiale diffusa dalla società: “A seguito delle recenti vicissitudini societarie – si legge nel comunicato – ed alle dimissioni del Presidente Silvio Alessi, preso atto, allo stato, dei vani tentativi posti in essere dall’Amministrazione comunale di coinvolgere altre forze imprenditoriali, occorre far rilevare che negli ultimi due giorni si è registrata un’accelerazione della trattativa con il gruppo imprenditoriale Iraniano per la cessione del club e per cui si sta procedendo alla necessaria due diligence”.
“Nelle more della definizione della trattativa è stato chiesto al Presidente Silvio Alessi di dare continuità alla gestione societaria. Quest’ultimo pur rimanendo fermo sulla sua posizione di soggetto dimissionario, si è dimostrato ancora una volta sensibile e disponibile ad attendere qualche altro giorno la formalizzazione degli accordi. Pertanto il club ha deciso di intervenire urgentemente nel mercato in entrata al fine di rafforzare l’organico dei giocatori per cercare di raggiungere la salvezza o quantomeno di raggiungere i play out, nell’attesa che si concretizzi positivamente, come ci auguriamo tutti, il passaggio della società nelle mani dei nuovi proprietari”.
In serata è stato perfezionato uno scambio col Bisceglie: l’Akragas ha ingaggiato in prestito il terzino Ferdinando Raucci cedendo a titolo definitivo Genny Russo.