CATANIA – Notte da incubo per i residenti della provincia di Catania a causa di una tromba d’aria che si è abbattuta sulla Sicilia orientale. A causa delle raffiche di vento crollato parte del controsoffitto del nuovo reparto di Osservazione Breve Intensiva dell’ospedale Garibaldi Centro di piazza Santa Maria di Gesu’, nel capoluogo etneo. Parte del tetto ha ceduto improvvisamente. Solo una grande paura per alcune persone presenti al momento del cedimento.
La struttura ospita pazienti che arrivano al Pronto Soccorso e che hanno bisogno di approfondimenti diagnostici ed e’ stata inaugurata a fine ottobre. Il vento ha divelto un pino secolare che si trovava in un cortile interno, in una delle zone non accessibili al pubblico. Nessun danno invece nell’ospedale Garibaldi Nesima.
Sono circa 180 le richieste di intervento ai vigili del fuoco del comando provinciale di Catania. Sul posto operano anche le squadre di supporto provenienti anche da Caltanissetta, Enna, Messina e Palermo. Segnalati cartelloni pubblicitari divelti, alberi abbattuti e oggetti che ostruiscono le strade in tutta la provincia. Il vento ha spinto al centro della carreggiata alcuni cassonetti dei rifiuti lungo Circonvallazione di Catania.
DANNI E DISAGI IN PERIFERIA. Disagi in via Leucatia, nel quartiere residenziale Canalicchio, per un albero abbattuto che ha danneggiato i cavi elettrici, lasciando un intero rione al buio. Difficolta’ anche nella zona tra Viagrande, Sant’Agata Li Battiati e Misterbianco, Mascalucia, Gravina di Catania e Trecastagni.
A18 INTERROTTA. E’ stata riaperta al traffico l’autostrada Catania-Messina, anche nel tratto Giarre-Fiumefreddo di Sicilia, che era stata chiusa dopo le 4 per la caduta, dovuta al forte vento, di diversi alberi, compreso uno secolare che ha invaso la corsia di marcia, senza procurare danni a mezzi o persone. Resta chiuso il casello di Giarre della A18 per problemi di stabilità di un palo per l’energia elettrica.
Un albero è da poco caduto subito dopo il casello di San Gregorio di Catania in direzione di Messina. Si viaggia su una corsia di emergenza. Sul posto è presente personale della polizia stradale di Catania che regola il traffico e tiene in sicurezza la zona, in attesa dell’intervento di tecnici e operai del Consorzio autostrade siciliane.
DISAGI IN AEROPORTO. Disagi anche per i passeggeri di alcuni aerei il cui atterraggio era previsto per stamane nello scalo di Catania: tre voli della Ryanair sono stati dirottati negli scali di Comiso (Ragusa) e Lamezia Terme (Catanzaro).
EOLIE ISOLATE. Anche oggi le raffiche di vento da ovest-nord-ovest, a 45 nodi, non hanno consentito l’approdo nelle sette isole Eolie di navi e aliscafi. La Siremar, viste le difficoltà soprattutto degli abitanti di Stromboli, Ginostra e Panarea, isolati da giorni, per stamane aveva previsto una corsa straordinaria del traghetto, carico di rifornimenti alimentari, ma è destinata a saltare per il mare forza 6-7.
CHIUSA VILLA BELLINI. Per tutelare l’incolumità pubblica dall’eventuale caduta di rami causata dalle avverse condizioni climatiche, con forti raffiche di vento, previste per oggi nell’allerta meteo della Protezione civile regionale, il sindaco, che sta seguendo costantemente l’evolversi della situazione, ha disposto la chiusura del Giardino Bellini e dei parchi e cimiteri comunali. La disposizione resterà in vigore sino all’emanazione di un nuovo bollettino meteo che indichi condizioni di miglioramento, saranno comunque assicurati tutti i servizi essenziali. Si raccomanda in ogni caso alla cittadinanza la massima prudenza e cautela.
Tromba d’aria si abbatte su Catania Danni e disagi, chiusa la villa Bellini
Raffiche di vento, alberi secolari sradicati e cartelloni divelti in tutta la provincia. Chiusa per 4 ore la A18, tre voli dirottati in altri scali. Oltre 180 interventi dei vigili del fuoco. Foto1 - Foto2 - Foto3 - Video