CATANIA – All’indomani della conclusione delle festività dedicate a Sant’Agata, la Metro rende noti i dati ufficiali del svolto tra il 3 e il 5 febbraio. Nei tre giorni in questione sono transitati nelle stazioni della metropolitana di Catania 197.400 passeggeri (nel 2017, durante gli stessi 3 giorni, erano stati 90.080).
La società ha svolto 56 ore di servizio (52 nel 2017) per un totale di 713 corse effettuate (solo 8 soppresse per motivi tecnici, circa l’1%) erano 598 nel 2017, utilizzando treni con capacità massima di 442 passeggeri per un’offerta complessiva di 315.146 posti.
Numeri che dimostrano quanto il servizio implementato con le nuove stazioni Giovanni XXIII e Stesicoro sia stato ritenuto utile e funzionale per i cittadini che hanno preferito muoversi con il trasporto pubblico invece di utilizzare l’auto privata per arrivare nei luoghi della festa.
“Ferrovia Circumetnea – si legge nella nota -esprime la propria gratitudine e riconoscenza alla cittadinanza etnea che, mai come in questa occasione, ha preferito la Metro, e i servizi e le promozioni (gli Agata Ticket sono andati esauriti) a essa associati, come mezzo di trasporto pubblico principale per partecipare alla Festa di Sant’Agata, testimoniando, con un’affluenza eccezionale, l’esigenza, la voglia e la scelta di una mobilità evoluta, pubblica e sostenibile”.
La società ringrazia formalmente gli utenti per “i disagi inevitabilmente legati a flussi di passeggeri così elevati e concentrati. Disagi per i quali ci scusiamo e a fronte dei quali l’azienda ha profuso il massimo impegno al fine di ridurli e contenerli”.
“La collaborazione tra i viaggiatori e il personale di servizio è stata anzi la componente essenziale nella gestione dei momenti di maggiore affollamento, dimostrando quanto la Metro sia considerata patrimonio comune e condiviso da tutti i cittadini.
Catania, numeri record per la Metro
Durante i giorni di Sant'Agata registrati quasi 200 mila passeggeri, più del doppio rispetto al 2017. Esauriti i mini abbonamenti