LONDRA – Questa sera un gruppo di londinesi si riunirà nel centro della capitale britannica, a Piccadilly, per guardare in diretta via internet le immagini della festa di Sant’Agata e commentarle in lingua inglese.
L’iniziativa, organizzata dalla community no-profit “SicilyCulture”, accende i riflettori sulla patrona catanese da una prospettiva straniera e approfondisce i temi culturali legati alle celebrazioni agatine.
L’incontro si svolge al ristorante siciliano “Tasting Sicily Enzo’s Kitchen” dove i partecipanti – per la maggior parte britannici – degusteranno piatti tipici catanesi tra cui la pasta alla norma, la parmigiana e il dolce tradizionale di Sant’Agata.
Anche il vino è “made in Catania”, prodotto da un’azienda di Linguaglossa, alle pendici dell’Etna. “La festa è ricca di storia e tradizioni – spiega la fondatrice di SicilyCulture Francesca Marchese – e i londinesi sono curiosi di saperne di più. La Sicilia sta vivendo un momento di popolarità straordinaria, grazie agli episodi di Montalbano trasmessi dalla Bbc nei mesi scorsi e grazie alla nomina di Palermo capitale dell cultura. Catania merita di essere conosciuta anche attraverso la festa dedicata alla propria patrona”.
A valorizzare l’incontro anche il giornale “Londonist” (860 mila likes su Facebook) che ha inserito l’appuntamento di SicilyCulture tra gli eventi più interessanti della settimana nella metropoli inglese.
Pasta alla norma, internet e devozione: anche a Londra si segue Sant’Agata
Inglesi riuniti la sera in un ristorante siciliano per guardare le celebrazioni. "Tra Montalbano sulla Bbc e Palermo capitale della cultura qui c'è grande curiosità per l'Isola"