CATANIA – “I dati Istat sulle vendite nel settore del commercio tradizionale confermano in pieno gli allarmi lanciati a più riprese dal Codacons nell’ultimo anno: i consumi delle famiglie non ripartono come dovrebbero, e anche durante l’ultimo Natale si è registrata una contrazione degli acquisti, esattamente come stimato dall’associazione”. Da Catania Francesco Tanasi, segretario nazionale Codacons, lancia l’allarme.
Tanasi spiega che l’indagine dell’Istat rivela non solo la mancata ripresa delle vendite, ma anche una profonda modifica delle abitudini degli italiani, che stanno progressivamente abbandonando i negozi tradizionali in favore dei discount, unici esercizi che registrano performance soddisfacenti. “Nemmeno occasioni come il Natale o i saldi di fine stagione, un tempo attesi dai consumatori, riescono a salvare il commercio, che vive ancora una crisi nerissima”.
“Ma il dato più preoccupante – continua Tanasi – è il drastico calo delle vendite fatto registrare dai piccoli negozi (-0,8%). Di questo passo le botteghe e i negozi di quartiere sono destinati a scomparire del tutto dalle nostre città, schiacciati dalla concorrenza delle grandi multinazionali e del commercio online. Per questo serve incrementare le occasioni di acquisto, liberalizzando i saldi tutto l’anno e promuovendo iniziative come il Black Friday”.
“Ma quale ripresa, le famiglie non spendono”
Il Codacons: "Preoccupanti i dati Istat sul Natale. Le vendite non riprendono e i piccoli negozi stanno morendo"