Finisce come previsto, con i tre punti conquistati dalla prima in classifica sul campo dell’ultima, ma i 45 punti di distanza tra Akragas e Lecce non impediscono agli agrigentini di restare in partita fino al minuto 35′ del secondo tempo, quando la bordata di Pastore si scontra con la traversa anziché produrre l’1-1.
La capolista si salva e al 90′ chiude la gara con il gol del 2-0, ma non ci sarebbe nulla di scandaloso in un pareggio, considerato lo sforzo della squadra di Di Napoli. La differenza la fa la partenza pugliese: l’ex Saraniti, capocannoniere del girone, prima sbaglia mira, poi di testa batte Vono al 26′ su cross di Arrigoni.
Gli spazi per l’Akragas si restringono e i giallorossi controllano. Non ci sono distanze abissali, ma Perucchini rimane tranquillo fino a dieci minuti dalla conclusione: la deviazione sulla botta di Pastore spedisce la palla sulla traversa, poi il raddoppio di Dubickas (sempre di testa) spegne le speranze dei tifosi, compresi quelli del Catania.
AKRAGAS-LECCE 0-2
AKRAGAS (3-4-1-2): Vono 6; Mileto 6, Pisani 6.5, Danese 6; Scrugli 5 (9′ st Dammacco 6), Carrotta 6.5 (36′ st Saitta sv), Sanseverino 6, Pastore 6.5; Zibert 5.5; Camara’ 5.5, Navas 6 (22′ st Giuci 5.5). In panchina: Lo Monaco, Raucci, Amella, Ioio, Caternicchia, Canale, Bramati, Minacori. Allenatore: Di Napoli 6.
LECCE (4-3-1-3): Perucchini 6; Lepore 6.5 (38′ st Ciancio sv), Cosenza 7, Marino 6.5, Di Matteo 6 (25′ st Legittimo 6); Armellino 6.5, Arrigoni 6, Mancosu 6; Torromino 5 (12′ st Tabanelli 5); Saraniti 6 (38′ st Selasi sv), Caturano 5 (12′ st Dubickas 6.5). In panchina: Chironi, Costa Ferreira, Di Piazza, Valeri, Megelaitis, Tsonev, Persano. Allenatore: Liverani 6.5.
ARBITRO: Marchetti 6.
RETI: 26′ pt Saraniti, 44′ st Dubickas.
NOTE: spettatori 500 circa con almeno 150 tifosi ospiti. Ammoniti: Sanseverino, Navas, Saraniti, Zibert. Angoli: 3-2 per il Lecce. Recupero: 0′, 5′.