PALERMO – “Dobbiamo essere concentrati e fare una grande partita contro un avversario forte e importante”. Il tecnico del Palermo, Bruno Tedino, presenta così il match al Tardini contro i gialloblù di D’Aversa. Una sfida che arriva dopo la vittoria casalinga sull’Ascoli che ha ridato serenità a un ambiente scosso dalle tre sconfitte consecutive.
“Il nostro percorso finora è stato molto buono, anche se con qualche piccolo incidente – ha proseguito l’allenatore rosanero -. Tutti quanti noi abbiamo bisogno di avere continuità di rendimento, sappiamo che a Parma oltre alla prestazione servirà il risultato. Non sarà facile per noi ma non lo sarà neanche per i ducali”.
Dopo le tre sconfitte consecutive si è parlato di problemi all’interno dello spogliatoio, ma Tedino assicura: “Io vedo un gruppo coeso di ragazzi, tutti vogliono vincere, hanno dimostrato di essere pronti a fare qualcosa di importante”.
Il tecnico rosanero non si prende particolari meriti: “Non faccio niente da solo. Ho sempre parlato con il noi. Lo sport è così. Quando vinci vedi il mondo in maniera diversa, la stessa cosa quando perdi. A Perugia per me abbiamo fatto una buona partita, così come 60 minuti col Foggia”.
Però sono arrivate due sconfitte, forse per la troppa voglia di vincere. “Non è vero che i pareggi non servono, sono importanti e fanno classifica”, sottolinea Tedino che ha perso un’altra volta, e ancora una volta a lungo, Rajkovic. “Siamo molto dispiaciuti per il suo infortunio, dispiace sia per l’uomo che per il calciatore. Ha una buona tattica individuale, è una perdita importante”.
Non è al top Moreo. “Soffre un po’ a livello pubalgico, usiamo il bilancino per gestirlo, stiamo valutando se metterlo in campo dall’inizio oppure no”. In grande forma, invece, Coronado. “E’ un calciatore molto intelligente nella fase di non possesso. Per essere un super giocatore deve essere più bravo nella comprensione del gioco, sveltire la manovra”. Con l’Ascoli una vittoria netta, ma al di là dei 4 gol, Tedino sottolinea che gli avversari “hanno tirato in porta una volta, questo per noi è un fattore rilevante”.