Un’altra sconfitta, seppur dignitosa. Già aritmeticamente retrocesso in D, l’Akragas onora la trasferta contro l’Andria ma non può evitare l’ennesimo ko stagionale.
La squadra affidata al tecnico delle giovanili Miccichè, giunto ad affiancare Criaco, esce indenne da un doppio affondo di Longo, che prima conclude centralmente su cross di Lattanzio e poi colpisce la traversa con un tocco ravvicinato, ma capitola su un colpo di testa di Colella su punizione di Taurino.
Gli agrigentini, in formazione inedita tra indisponibili e giovani promossi titolari, provano a reagire chiamando Cilli alla parata su un tiro di Camarà, ma devono ringraziare il portiere Lo Monaco, al debutto in C e schierato dal 1′ al posto di Vono, per gli interventi su Taurino e Lattanzio (due volte) che mantengono il risultato in bilico.
A 4′ dallo scadere il Gigante si ritrova in superiorità numerica a causa di un fallo di Celli su Dammacco, lanciato a rete, ma gli ospiti non riescono a sfruttare i peraltro pochi minuti con l’uomo in più.
FIDELIS ANDRIA-AKRAGAS 1-0
Fideli Andria (3-5-2): Cilli 6; Celli 5, Abruzzese 6.5, Colella 7; Tiritiello 6.5, Piccinni 6, Quinto 6, Longo 6 (30′ st Esposito sv), Lancini 6.5; Lattanzio 6 (13′ st Scaringella 5.5), Taurino 5.5 (13′ st Nadarevic 5; 44′ st Tartaglia sv). In panchina: Maurantonio, Lobosco, Croce, Cappiello, Ippedico, Liguori, Scalera, Turi. Allenatore: Papagni 6.5.
Akragas (3-5-2): Lo Monaco 7; Mileto 5.5, Ioio 6, Danese 5.5; Saitta 5.5, Zibert 5 (17′ st Raucci 5.5), Pastore 6 (44′ st Canale sv), Navas 6 (17′ st Minacori 6), Caternicchia 5.5; Camarà 6 (17′ st Bramati 6), Moreo 5. In panchina: Vono, Dammacco, Pisani, Giorgio. Allenatore: Criaco 6.
Arbitro: Gualtieri di Asti 6.
Rete: 27′ pt Colella.
Note: giornata primaverile; terreno di gioco in buone condizioni. Espulso Celli, al 41′ st, per aver interrotto fallosamente una chiara occasione da gol degli avversari. Ammoniti: Piccinni, Danese e Mileto. Angoli: 8-0 per la Fidelis Andria. Recupero: 0′; 4′.