“Dobbiamo giocare con forza, serenità e la convinzione che serve per vincere. Partite così sono esaltanti”. E’ l’ora del big match di Catania e il tecnico del Trapani, Alessandro Calori, carica il suo Trapani per una sfida decisiva nella corsa di vertice.
“Se vinciamo conserviamo una possibilità per il primo posto – aggiunge Calori – poi si vedrà. Lo sprint con Lecce e Catania? Sono squadre che hanno disputato un campionato eccezionale e che sarebbero state al primo posto in qualsiasi girone. Essere giunti a giocarcela alla pari sino alla fine deve essere motivo di orgoglio per tutte e tre le formazioni”.
“Gli errori arbitrali? Sento che gli altri spesso si lamentano. C’è chi parla di dieci punti in meno per errori dei direttori di gara, noi se ci mettessimo a fare i conti forse saremmo anche oltre. Preferisco non pensarci, concentriamoci sulla partita”.
“I ragazzi devono avere il coraggio di osare, non devono sentirsi inferiori a nessuno. Interpretare bene una partita così, davanti a 17-18 mila spettatori, ti fa crescere, è un esame di maturità. Dobbiamo giocarcela con fierezza, non dobbiamo accontentarci”.
“Proveremo ad attaccare il Catania con la giusta organizzazione, bisogna farli correre girando palla bene ed essendo aggressivi per impedire loro di sviluppare gioco. Gli etnei hanno elementi di valore assoluto, gente come Lodi che è in C per caso. Anche noi, però, abbiamo elementi di spessore”.
Sono 22 i convocati per la sfida al Massimino. Oltre a Visconti, Minelli e Campagnacci, assenti annunciati, è out pure Polidori, fermato da un risentimento a un adduttore. In avanti, come partner di Evacuo, è pronto Murano.