Non chiamateli tipi da spiaggia, da oggi sono campioni d’Europa. Nei giorni bui dell’azzurro un raggio di sole arriva dal beach soccer e non solo perché si è giocato sulla spiaggia di Alghero in un clima da piena estate. A fare da contraltare alla disastrosa prova dell’U21 e alla lenta risalita della nazionale maggiore, tra risultati altalenanti delle rappresentative giovanili, arriva il titolo europeo della nazionale di beach soccer.
Una festa anche per Catania – che un mese fa aveva già celebrato lo scudetto del Catania beach soccer – per merito di Alfio Chiavaro e Pietro Palazzolo, vittoriosi con gli azzurri nella finale contro la Spagna, risoltasi a favore dell’Italia per 9-8 ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul 2-2 con due fiammate tra il 7′ e il 10′ del secondo tempo e al 9′ dell’ultima frazione: in entrambe le occasioni l’Italia si è portata avanti con un tiro libero delizioso di Frainetti e un rigore trasformato con freddezza da Palmacci (204 gol in carriera).
La Spagna ha risposto subito con Llorenc autore di due gol spettacolari, proprio lui che si è affermato nel beach soccer in Italia con la maglia del Terracina. Neanche l’extra time è bastato. Ci sono voluti i rigori a oltranza: gli azzurri li hanno segnano tutti e sette (impeccabili Chiavaro e Palazzolo), Del Mestre ha parato il tiro di Josè Enrique che ha significato il titolo europeo.
“Questa Italia mi ha entusiasmato, ha vinto anche con il cuore all’ultimo istante dopo una serie di colpi di scena che hanno esaltato il pubblico di Alghero”, le parole del presidente della Lnd, Cosimo Sibilia che ha poi fatto un bilancio della manifestazione sottolineando che la “prima la tappa di Campionato di Cagliari ed ora queste Superfinal Europee ad Alghero si sono rivelate la vetrina migliore per promuovere questo sport e i 15 anni della Serie A italiana grazie anche all’impegno delle amministrazioni e degli enti regionali e locali della Sardegna. Siamo orgogliosi e soddisfatti della grande partecipazione e dell’entusiasmo che ha dimostrato la gente. Lo stadio sempre esaurito è la prova fattiva che il risultato è stato raggiunto”.
Italia-Spagna 9-8 dcr (0-0; 1-1; 1-1; 0-0)
Italia: Carpita, Chiavaro, Marinai, Ramacciotti, Corosiniti (Cap.), Zurlo, Gori, Palmacci, Palazzolo, Frainetti, Del Mestre. All: Emiliano Del Duca
Spagna: Dona, Antonio, Cintas, F. Guisado, Adri Frutos, Eduard, Llorenc, Chiky, David, Josè Enrique, Pablo. All: Joaquin Alonso
Arbitri: Pereira Almeida (Por), Borisevics (Let), Guenther (Ger). Crono: Utulu (Mal)
Reti: 7’ st Frainetti (I), 10’ st Llorenc (S); 9’ tt rig. Palmacci (I), 9’ tt Llorenc (S)
Sequenza rigori: Chiavaro (I) gol; Llorenc (S) gol; Gori (I) gol; Antonio (S) gol; Zurlo (I) gol; Chiky (S) gol; Corosiniti (I) gol; Cintas (S) gol; Frainetti (I) gol; Eduard (S) gol; Palazzolo (I) gol; Adri Frutos (S) gol; Palmacci (I) gol; Josè Enrique (S) parato.