ROMA – Saranno quattro i ricorsi amministrativi che saranno in udienza domani al Tar del Lazio sulle vicende che hanno caratterizzato l’avvio dei campionati di calcio e la composizione delle categorie.
Due i casi più ‘spinosi’ e d’impatto: quello relativo all’Us Avellino e quello relativo al Catania. Per quanto riguarda l’Avellino, con l’atto d’impugnazione si chiede la sospensione dei provvedimenti con i quali è stata disposta la non ammissione della società al campionato di Serie B per la stagione sportiva 2018-2019 (a inizio agosto, a conclusione di un’audizione in contraddittorio, il presidente della I sezione ter del tribunale amministrativo pubblicò un decreto monocratico con il quale confermò provvisoriamente l’esclusione dell’Avellino dalla Serie B in attesa dell’udienza di domani).
Per quanto riguarda il Calcio Catania, a ricorrere al Tar del Lazio sono una serie di tifosi-abbonati; contestano il via libera alla Serie B 2018/2019 a 19 squadre.
Domani, infine, altri due ricorsi amministrativi arriveranno in udienza: si tratta del ricorso proposto dalla società Como 1907 per contestare il mancato ripescaggio al campionato di Serie C, e del ricorso proposto dal Santarcangelo Calcio per chiedere la riammissione al campionato di serie C.