GELA (CALTANISSETTA) – Identificato e arrestato, su ordine del gip di Gela, il presunto autore del tentativo di incendio compiuto la notte del 20 ottobre scorso contro il bar-pasticceria “Lory”, ad appena 24 ore dai roghi che rasero al suolo il bar “Belvedere” e il lido “B-cool beach”. E’ Giovanni Botta, 37 anni, laureato in giurisprudenza, ma che sarebbe commerciante di prodotti alimentari per bar, ristoranti e pizzerie.
L’attentato incendiario, sventato dall’intervento di un metronotte, avrebbe come movente l’intimidazione per imporre alle vittime l’acquisto dei suoi prodotti. L’uomo è stato ripreso dai sistemi di videosorveglianza di negozi della zona. Seppure a viso coperto, sarebbe stato identificato dalla polizia che ha sequestrato nella sua abitazione abiti simili a quelli usati dall’attentatore.
Il procuratore Fernando Asaro ha invitato i cittadini a collaborare con magistratura e forze dell’ordine denunciando gli incendi dolosi che per il questore di Caltanissetta, Giovanni Signer, “sono atti di codardia”.
Incendia bar, ripreso da telecamere
Gela. Un rappresentante voleva imporre l'acquisto dei suoi prodotti. VIDEO