La Mannino esce dall’armadio

PALERMO – Torna a far ridere la sua Sicilia Teresa Mannino, che a dicembre sarà sul palco con un nuovo spettacolo comico ispirato alla sua isola, dal titolo “Sento la terra girare”. Lo show dell’attrice palermitana toccherà diverse città siciliane: dopo il debutto a Gela del 14 dicembre al Teatro Comunale Eschilo, si fermerà il 19 e il 20 dicembre alle 21.30 al teatro Mandanici di Barcellona Pozzo di Gotto. Sarà poi il momento del teatro Metropolitan di Catania venerdì 21 e sabato 22 e di quello del teatro Biondo di Palermo, dove lo spettacolo si svolgerà subito dopo Natale giovedì 27 e venerdì 28 dicembre sempre con inizio alle 21.30. A richiesta sarà possibile assistere allo spettacolo a Palermo anche sabato 29 dicembre.
Dopo le 154 date nei teatri italiani con ‘Sono nata il ventitré’, con cui ha raccontato la sua infanzia, la sua vita e il mondo cambiato attorno a lei, e l’incursione nel mondo della lirica con “Teresa Valery”, dedicata all’opera di Giuseppe Verdi, la Mannino torna a teatro con uno spettacolo scritto con Giovanna Donini, nel quale l’artista si confronterà anche con la regia.
La Mannino in questo spettacolo vive chiusa in un armadio per mesi, anni. Un giorno, però decide di uscire, apre le ante e un piccolo raggio di luce artificiale la acceca, esce e prova ad aprire gli occhi, li apre e legge che il principe Harry si sta sposando e che l’asse della terra si sta spostando. Decide allora di buttarsi stranamente sulla notizia meno glamour. “Com’è possibile che l’asse terrestre stia variando?” si chiede.
La Mannino legge, dunque, che le cose stanno cambiando in modo radicale e velocissimo: gli animali si estinguono a un ritmo allarmante, come quando sono spariti i dinosauri 66 milioni di anni fa. Fuori dall’armadio Teresa scopre che il mondo va a rotoli. Allora la comica palermitana cerca delle strategie: chiude l’acqua mentre si insapona, tiene spente le luci dell’albero di Natale, vende la macchina e si crea un orto sul balcone. Questo servirà a migliora la situazione del pianeta o le complicherà solo la vita?