PALERMO – “La Sicilia è ben oltre l’emergenza, buona parte dei 26 mila km di strade provinciali è in condizioni post-belliche. Io propongo un commissario straordinario governativo, con poteri speciali sul modello Genova da esportare qui perché con le procedure ordinarie non si va avanti”. Il ministro per le Infrastrutture Danilo Toninelli in un incontro con la stampa assieme al governatore Nello Musumeci ha tracciato il bilancio del suo blitz nell’Isola, con i sopralluoghi in alcuni cantieri nella parte occidentale.
“Non sono contento di come stanno andando le cose nei cantieri Rfi e Anas in Sicilia – ha aggiunto -, hanno il mio fiato sul collo. Spero già stasera di parlarne, fuori sacco, in Consiglio dei ministri”
Toninelli e Musumeci si rivedranno a Roma nei prossimi giorni, con un calendario che sarà definito a breve, per stabilire “un percorso condiviso” per risolvere i gravi problemi di viabilità delle strade provinciali, alcune delle quali danneggiate dai recenti nubifragi. “Abbiamo condiviso di creare un percorso”, ha detto il ministro, che ha parlato di “poteri speciali affidati a un commissario governativo per gestire i lavori di messa in sicurezza delle strade provinciali”. Il ministro ha chiesto a Musumeci di indicare il nome: “Serve una persona che conosca il territorio”.
Toninelli ha poi abbracciato un piccolo imprenditore che in lacrime gli ha consegnato un foglio con la lista delle attività commerciali che hanno chiuso per l’apertura tre anni fa del cantiere dell’anello ferroviario in via Amari a Palermo e che è al 26% dell’opera. “Ti capisco, sono figlio di commercianti”, ha detto Toninelli a Francesco Raffa, militante dei 5 stelle, che ha raccontato al ministro le difficoltà vissute dai negozianti per la chiusura di buona parte dell’asse viario dove si trova il cantiere edile. “Io ormai ho chiuso e sono felice di spostarmi in un ‘altra zona di Palermo”, ha aggiunto il commerciante in lacrime. A organizzare l’incontro è stato il deputato Adriano Varrica.
“La Sicilia merita provvedimenti e soluzioni straordinarie, proprio per questo scopo abbiamo istituito un ufficio per la progettazione anche a supporto degli enti locali”, ha detto Musumeci. Durante i sopralluoghi nei cantieri, Toninelli ha più volte parlato dell’ipotesi di affidare all’Anas le strade provinciali.
I sindacati degli edili oggi hanno chiesto al ministro un impegno concreto per la definizione della Bolognetta-Lercara e per il completamento di anello e passante ferroviario. Feneal, Filca e Fillea, assieme a una delegazione dei lavoratori della Bolognetta Scpa e della Sis, hanno incontrato a Vicari il ministro nel corso del sopralluogo nei comuni colpiti dall’emergenza maltempo e nei cantieri dei grandi appalti. “Il ministro ha accolto il nostro appello”, hanno spiegato alla fine del colloquio.
“Le strade siciliane sono post-belliche”
Toninelli a Palermo: "Non sono contento dei cantieri Rfi e Anas, hanno il mio fiato sul collo. Ci vuole un commissario sul modello Genova". L'abbraccio tra il ministro e un commerciante in lacrime