FIRENZE – “Un aiuto da parte del governo potrebbe giungere nell’approvazione della legge del semiprofessionismo, che porterebbe a sua volta un aiuto a tutte le società”. L’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, a margine dell’assemblea elettiva della Lega Pro svoltasi a Firenze, parla del futuro della categoria.
“La legge sul semiprofessionismo, così come quella sull’apprendistato, rappresenterebbero sicuramente degli aiuti importanti e potrebbero garantire maggiori risorse facendo sì che il movimento possa crescere – ha aggiunto Lo Monaco- Una riduzione delle squadre partecipanti non sia una riduzione statica, ma il frutto di una riforma di Serie A, B e C”.
“La strada è aperta al cambiamento perché al vertice del calcio italiano c’è chi conosce i problemi e sa esattamente quali sono le esigenze della Serie C – ha proseguito l’ad del Catania – Noi dovremo incamminarci lungo questa strada e fare in modo che si abbiano club di Serie C in condizione di reggere il peso del campionato”.
A dire se Ghirelli è l’uomo giusto per la presidenza della Lega Pro “saranno i fatti – prosegue Lo Monaco – Bisogna tracciare un sentiero in continuità con quello che è stato fatto in due-tre anni da Gravina. Cosa chiedo a Ghirelli? Bisogna approfittare di questo momento propizio per le riforme”.
Lo Monaco ha parlato della sconfitta subita dal Catania nell’ultimo turno di campionato per mano del Potenza: “Bisogna occuparsene dei problemi, non preoccuparsene. E’ stata una brutta sconfitta a causa dell’approccio sbagliato alla gara. Dovunque andiamo gli avversari giocano la partita della vita, dobbiamo essere pronti. Se non lo siamo, avremo grosse difficoltà perché questo è un campionato in cui devi stare sempre sul pezzo e non puoi permetterti cali di tensione”.