FIUMICINO – Colto da malore mentre era in viaggio da New York a Roma su un volo Alitalia, un passeggero italiano di 47 anni è morto prima dell’atterraggio d’emergenza, nonostante quattro medici che erano a bordo lo abbiano immediatamente soccorso utilizzando anche il defibrillatore presente in cabina.
A quanto si è appreso, l’uomo, che dopo il suo arrivo a Roma si sarebbe dovuto recare a Catania con un altro volo, avrebbe accusato un malore quando l’aereo stava sorvolando la Liguria.
Immediata è quindi partita, come da procedura, la richiesta di medici presenti a bordo per prestare soccorso al passeggero, che è stato quindi assistito da quattro medici che hanno fatto ricorso anche al defibrillatore presente in aereo.
Nel frattempo, il comandante del volo ha chiesto alla torre di controllo del Leonardo da Vinci la priorità all’atterraggio per un’emergenza medica che è stata subito accordata. Poco dopo le 7.30, l’aereo è quindi atterrato a Fiumicino dove ad attenderlo c’erano anche i medici del pronto soccorso che, una volta saliti a bordo, non hanno però potuto fare altro che costatarne il decesso.
Muore a bordo sul volo New York-Roma
Passeggero 47enne si sente male, inutili i soccorsi: dopo l'atterraggio si sarebbe dovuto imbarcare per Catania