Pietro Lo Monaco suona la carica. Alla vigilia della trasferta contro la Juve Stabia, l’amministratore delegato del Catania analizza il momento della squadra rossazzurra ai microfoni di Sport Sicilia Preview (in onda ogni venerdì sera, alle 22, su Telecolor).
“Se consideriamo il valore della nostra squadra – spiega Lo Monaco – le difficoltà incontrate nelle ultime gare non hanno una spiegazione plausibile. La verità è che abbiamo ciccato due partite. La sconfitta col Catanzaro non ha giustificazione alcuna, siamo stati dominati in lungo e in largo senza esprimere nulla: i calabresi hanno meritato di vincere. E’ un campanello d’allarme di cui dobbiamo tenere conto. La partita con la Juve Stabia arriva al momento giusto. Ci aspettano una squadra in salute e un ambiente infuocato”.
“Sottil? Quando arrivano due risultati negativi uno dietro l’altro – spiega l’ad etneo – è normale che certe critiche si riversino sul tecnico. Mancanza di regolarità del campionato ha portato l’allenatore a cambiare molto e questo ha creato un po’ di confusione, però mi piace pensare che sia solo una cosa momentanea e che la squadra abbia la forza di tornare a esprimersi sui livelli iniziali riprendendo il cammino interrotto. In Serie C nessuno ammazza il campionato. Se vogliamo arrivare primi, non dobbiamo mollare mai”.
“Abbiamo usato la difesa a tre lo scorso anno in situazioni specifiche e schierando esterni offensivi. In questo periodo ci è mancato pure Barisic, elemento che può garantire determinati equilibri. Abbiamo qualche giocatore in ritardo di condizione. La difesa a quattro questa squadra la sente più sua”.