PARMA – Lo chef Carlo Cracco non riesce a riconquistare la seconda stella nella Guida Michelin Italia 2019, con il nuovo locale a Milano in galleria Vittorio Emanuele II, segnalato però per l’eleganza e comunque meritevole di una stella Michelin.
Penalizzata quest’anno un’altra icona del lusso a Milano: il ristorante Armani perde la sua stella Michelin. Mentre la nuova edizione della ‘Rossa’ ha premiato tre volte la star televisiva Antonino Cannavacciuolo per il suo ristorante a Orta San Giulio, Villa Crespi, che conferma le due stelle Michelin, e ottengono la prima stella Michelin anche i suoi locali più informali: Il Cannavacciulo Cafè e Bistrot con lo chef Vincenzo Manone e il Cannavacciuolo Bistrot a Torino.
Heinz Beck celebra la doppietta, con le tre stelle alla Pergola a Roma e la prima stella nel suo ristorante a Taormina.
Per Cracco niente stella
Guida Michelin: declassato il ristorante milanese dello chef, va meglio a Cannavacciuolo. Riconoscimento a Heinz Beck a Taormina