MARSALA (TRAPANI) – Una croce celtica sul portone e accanto, sul muro, una svastica e la scritta “fecciarossa”, con vernice nera, sono comparsi nel centro storico di Marsala, all’ingresso laterale della scuola media “Vincenzo Pipitone”, frequentata nelle ore pomeridiane e serali da extracomunitari iscritti a corsi per conseguire la licenza media.
La reazione, ad opera di ignoti che comunque si firmano con il simbolo del movimento anarchico posto sulla svastica, è stata la scritta con vernice rossa: “Azione diretta contro ogni fascismo”.
“E’ inaccettabile quanto si continua a verificare nella nostra città con scritte fasciste e xenofobe che mirano a creare odio e destabilizzazione”, afferma il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo.
“Ancor più grave – continua – che queste scritte compaiano in luoghi simbolo di cultura e formazione non solo per i nostri giovani ma anche per chi, sfuggito a guerre e persecuzioni, è approdato dopo mille stenti, sacrifici e pericoli, nella nostra terra. Incentiveremo il contrasto agli atti eversivi”. Il primo cittadino ha subito ordinato di cancellare la scritta e i simboli nazifascisti comparsi sul muro e sul portone della scuola. A condannare l’accaduto, si legge nella nota diffusa dal Comune, è anche la giunta municipale
Svastica su muri della scuola dei migranti
Marsala. Oltre al simbolo, anche la scritta "Fecciarossa" e una croce celtica sulla parete dell'ingresso dell'istituto Pipitone