ASTI – E’ morto in ospedale il perito tecnico ferito a colpi di pistola a Portacomaro d’Asti. Era stato incaricato di valutare l’abitazione dell’anziano che ha fatto fuoco temendo un eventuale pignoramento. Marco Carlo Massano, geometra di 44 anni, è stato colpito al petto da almeno due colpi di pistola sparati da Dario Cellino, 91 anni, che è stato fermato dai carabinieri. L’uomo viveva in condizioni di degrado con la figlia di 57 anni.
Dietro l’omicidio c’è un mutuo non pagato. Massano, originario di Asti ma residente a Torino dove viveva con la moglie e i due figli, era stato incaricato di effettuare una perizia sul valore dell’abitazione dell’anziano in vista di un futuro pignoramento.
L’anziano aveva un mobilificio molto noto dell’Astigiano, attività cessata circa sette anni fa. “Era un burbero, ma non avrebbe mai fatto male a nessuno”, commenta uno dei dipendenti della ditta di fronte all’abitazione dove si è consumata la tragedia. Il novantunenne, che non era seguito da assistenti sociali e non aveva mai dato segni di instabilità, ora è accusato di omicidio. In casa deteneva legalmente diverse armi, tra pistole e fucili.
Teme il pignoramento e uccide il perito
Arrestato un 91enne in provincia di Asti. Il geometra raggiunto al petto da due colpi di pistola