CATANIA – La Polizia di Catania ha arrestato il pregiudicato sessantenne M.C. per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate. Gli agenti sono intervenuti ieri pomeriggio in un’abitazione nel quartiere Picanello dove era stata segnalata una animata lite in famiglia con una persona armata di forbice.
Sul posto gli agenti dopo essere entrati nell’appartamento, hanno trovato due uomini riversi a terra, uno con il volto tumefatto e una ferita sullo zigomo destro e l’altro con ferite sanguinanti al braccio e alla mano.
M. C. era entrato in casa e, per futili motivi e in preda all’ira, brandendo una forbice aveva colpito più volte il fratello Alessandro agli arti superiori; questo al fine di difendersi aveva colpito l’aggressore al volto procurandogli una ferita allo zigomo.
In casa c’era anche l’anziana madre dei due che durante l’episodio era stata anche lei colpita da M. C. con calci e pugni. L’aggressore, nonostante la presenza degli agenti che nel frattempo lo avevano bloccato cercando di trattenerlo con difficoltà, aveva continuato a minacciare di morte il fratello dicendogli: “Tanto ti ammazzo”. M. C. già un anno fa aveva tentato di aggredire la madre e il fratello sempre utilizzando delle forbici.
Aggredisce con le forbici madre e fratello
Catania. Entra nella casa di Picanello e in preda all'ira ferisce i familiari: bloccato un sessantenne