GIARRE (CATANIA) – È costato caro interrompere le ferie al titolare del distributore Eni di viale Jonio a Giarre per favorire un cliente abituale che, all’indomani del ferragosto, doveva rifornire urgentemente il proprio mezzo pesante.
Il gestore ha attivato l’impianto, ha fatto il pieno all’amico e al momento di richiuderlo ha dimenticato di reinserire la funzione di erogazione automatica del carburante, lasciando di fatto le colonnine accessibili a tutti.
È bastato che i primi clienti si accorgessero che le colonnine erogavano carburante gratis ed ecco partire il tamtam telefonico e social per chiamare a raccolta amici e parenti che, nel giro di poche ore, hanno fatto il pieno alle loro auto e ai numerosi bidoni di cui ognuno di loro si era dotato.
Qualcuno, ancora provvisto di senso civico, notando l’anomala ressa al distributore ha avvertito il gestore di quanto stesse accadendo, consentendogli quantomeno di contenere i danni ammontati alla fine a circa 10.000 euro.
I carabinieri grazie alle immagini registrate dalle telecamere attive all’interno dell’area di rifornimento, hanno potuto annotare le targhe delle auto e fissare i volti di donne e uomini, tra cui anche molti pregiudicati, che sono stati identificati. Per 40 sono scattate le denunce.
Distributore “open” e pieno gratis, telecamere inchiodano 40 furbetti
Giarre. Il titolare non inserisce l'erogazione automatica e scatta il saccheggio di 10.000 euro di carburante. VIDEO