PALERMO – “Guarda caso come sempre i siciliani, non essendo in questi casi italiani, non rientrano negli aiuti straordinari e quindi dei 13 milioni di euro stanziati non vedranno nemmeno il classico centesimo”. Sinalp Sicilia (Confederazione sindacale nazionale autonoma dei lavoratori e dei pensionati) attacca duramente il governo.
“La Sicilia diviene di colpo Italia solo quando bisogna versare all’erario quel poco denaro che le rimane – spiega il sindacato -. Tutti abbiamo assistito ai danni causati dal maltempo nell’Isola. Abbiamo assistito sconcertati alla tragedia di Casteldaccia, all’alluvione di Mazara, agli allagamenti dell’Agrigentino. Eppure ieri il ministro delle Politiche agricole, Centineo, ha deciso di erogare soldi per tutti i territori colpiti, ma non per la Sicilia”.
Sinalp si rivolge al governatore Nello Musumeci: “Sbatta i pugni sul tavolo e faccia valere i circa 800 anni di grande storia siciliana che oggi la innalzano a rappresentante di un popolo”.
Figli di un maltempo minore: “Dallo Stato soldi per tutti, ma non ai siciliani”
La denuncia di Sinalp: "Nell'Isola danni tremendi, eppure dei 13 milioni stanziati non vedremo un centesimo"