CATANIA – “Se fosse confermato il testo al Senato, dovremmo prendere atto di una totale disattenzione del governo e della maggioranza verso gli enti locali costretti al dissesto o allo squilibrio finanziario, per la gran parte del Sud”. Così si esprime sulla manovra il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, il cui ente è in dissesto per un buco in bilancio di 1,6 miliardi di euro.
“Le rassicurazioni che ci erano state date – aggiunge – si sono dimostrate infondate perché traspare invece il disegno occulto di affondare chi con lealtà ha chiesto sostegno: niente Tari in bolletta, ma anche diminuzione dell’anticipazione di tesoreria con prevedibili effetti negativi sulla liquidità. E che dire dei fondi a pioggia per opere pubbliche di zone del nord e per Roma capitale? Un governo – conclude il sindaco di Catania – che per ora sembra agire come un Robin Hood al contrario: toglie a chi non ha e concede generosamente a chi invece ha già tanto”.
“Il governo vuole affondare Catania”
Pogliese contro la manovra: "Niente Tari in bolletta e false rassicurazioni, lo Stato agisce come un Robin Hood al contrario che toglie al Sud e dà al Nord"