CATANIA – Nell’era dei social media, nell’epoca della comunicazione veloce anche la chiesa è costretta ad adeguarsi ai tempi. E allora perché non pensare che la Natività possa essere raccontata in uno scatto, in una immagine che oggi avrebbe fatto velocemente il giro del mondo. Una foto social, acchiappa-like, che immortala non la vanità vacua del selfie, ma il miracolo della vita.
Nella chiesa dedicata a Sant’Andrea a Milo il parroco avrà voluto interpretare le parole pronunciate poco tempo fa da Papa Francesco, che invitava i fedeli a “chiedere a Dio che le reti sociali non annullino la nostra personalità, ma favoriscano la solidarietà e il rispetto dell’altro nella sua differenza”.
Così al presepe della parrocchia posizionato sull’altare è stata messa una cornice fotografica che richiama Instagram (foto Giuseppe Di Stefano), la popolare applicazione usata per condividere le immagini.
L’autore dello scatto immaginario è “L’arcangelo Gabriele”, che nella tradizione cristiana annuncia a Maria la nascita di Gesù. E poi, sotto, replicando esattamente la grafica dell’app, sono riportati anche 2,5 miliardi di “like” che rappresentano “i giovani protagonisti del #domani”.
Un messaggio in linea con il tema che il Santo padre ha scelto per la prossima Giornata mondiale delle comunicazioni sociali 2019 che si celebrerà a gennaio.
“Siamo membri gli uni degli altri: dalle community alle comunità” è il tema che sottolinea l’importanza di restituire alla comunicazione una prospettiva ampia, fondata sulla persona, una riflessione sullo stato attuale e sulla natura delle relazioni attraverso internet per ripartire dall’idea di comunità come rete fra le persone nella loro interezza.
D’altronde proprio il Papa ha scelto di essere presente in prima persona su Twitter e su Instagram.
Twitter: @LucaCiliberti
Luca Ciliberti
Presepe social sull’altare di Milo
L.Cil. Nella chiesa Sant'Andrea la Natività nella cornice Instagram: lo scatto dell'arcangelo Gabriele conquista 2,5 miliardi di like