CATANIA – I carabinieri di Librino hanno arrestato il 44enne catanese Salvatore Messina, già condannato dai giudici per evasione, produzione di atti, certificazioni e autorizzazioni false, distruzione e occultamento di atti veri, reati commessi in diversi città della Sicilia. L’uomo dovrà espiare una pena equivalente a 15 anni, 7 mesi e 10 giorni di reclusione e attualmente è in regime di detenzione domiciliare.
I carabinieri di Paternò hanno arrestato il 23enne rumeno Marian Ioan Nechita. La scorsa notte, un militare libero dal servizio lo ha riconosciuto mentre a piedi percorreva la via Teatro a Paternò, in evidente violazione della misura restrittiva cui era sottoposto. L’uomo è stato condotto in carcere.
A Maniace i carabinieri hanno arrestato Biagio Scena Sanfilippo, 48 anni, in esecuzione di un ordine per l’espiazione di pena detentiva emesso dal Tribunale di Ravenna. L’uomo, già condannato dai giudici per lesioni personali aggravate in concorso, reato commesso a Conselice (Ra) il 1° luglio 2010, dovrà scontare una pena residua equivalente a mesi 7 e giorni 28 di reclusione. L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato posto in regime di detenzione domiciliare.
Infine, i carabinieri di San Michele di Ganzaria hanno arrestato il 47enne Gioacchino La Rocca. L’uomo, già condannato dai giudici per concorso in trasferimento fraudolento e possesso ingiustificato di valori, reati commessi a Caltagirone e comuni limitrofi nel 2011, dovrà espiare la pena comminatagli equivalente a 11 mesi e 9 giorni di reclusione. L’uomo è detenuto ai domiciliari.