PALERMO – In arrivo 120 militari a supporto delle forze dell’ordine già presenti nei Comuni di Zafferana Etnea, Viagrande, Trecastagni, Santa Venerina, Acireale, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi, Milo, Aci Catena colpiti dal sisma di Santo Stefano.
Lo ha annunciato il prefetto Claudio Sammartino sottolineando che “si aggiunge all’intensa attività di controllo e vigilanza attuata, su direttiva del prefetto, dalle forze dell’ordine fin dalle prime ore del sisma del 26 dicembre 2018 per garantire la massima tutela delle abitazioni e dei beni dei cittadini colpiti dal sisma ed esposti al pericolo di danneggiamenti e furti”.
L’arrivo del contingente militare è stato disposto dall’ordinanza del dipartimento della protezione civile. Il dispositivo di controllo del territorio ha visto impiegate in media 60 pattuglie al giorno della polizia, del reparto prevenzione crimine, dei carabinieri, dei “Cacciatori di Sicilia”, della guardia di finanza dei Baschi Verdi, del corpo forestale regionale e della polizia provinciale.
Durante l’incontro è stato sottolineata anche “la necessità della collaborazione della cittadinanza affinché vengano segnalate tempestivamente tutte le circostanze idonee a far emergere eventuali illeciti”.
Sisma Santo Stefano: in arrivo altri 120 militari
Saranno a supporto delle forze dell'ordine già presenti nei Comuni etnei colpiti