NOTO (SIRACUSA) – Alberto Angela e il suo programma “Meraviglie: la Penisola dei Tesori” saranno a Noto, in provincia di Siracusa, per tre giorni di riprese. Nelle nuove puntate del documentario trasmesso da Rai Uno che racconta l’Italia e le sue bellezze ci sarà spazio anche per quelle architettoniche del Val di Noto, riconosciute dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità nel 2002. Lo rende noto il Comune di Noto. Angela e la sua troupe arriveranno nel Val di Noto per raccontare l’unicità e la bellezza del Barocco siciliano: le riprese riguarderanno Noto, città capofila, Ragusa, Modica e Scicli.
Lunedì 14 gennaio saranno effettuate le riprese aree da un elicottero sul monte Alveria e sui ruderi della vecchia Netum, città distrutta dal terremoto del 1693, e sui centri storici di Noto, Modica, Ragusa e Scicli. Martedì 15 gennaio sono previste le riprese aree con l’utilizzo dei droni a Noto Antica e sopra la Cattedrale di San Nicolò. Nel pomeriggio le riprese si svolgeranno a Palazzo Nicolaci. Mercoledì 16 gennaio le riprese si svolgeranno dentro la Chiesa di Santa Chiara, indicata come esempio di chiesa a pianta centrale, e sulle scalinate della Cattedrale riprese da Palazzo Ducezio.
La Film Commission del Comune di Noto istituita nel 2015 dal sindaco Corrado Bonfanti e coordinata dal prof. Corrado Di Lorenzo è già all’opera per agevolare il lavoro di Alberto Angela e della sua troupe. Prima di Natale ha accolto regista e produzione per un sopralluogo generale che è servito per stilare il programma di massima delle riprese da effettuare.
Noto, Alberto Angela racconta il barocco
Dal 14 gennaio tre giorni di riprese per le nuove puntate del programma di Raiuno