CATANIA – Il gip Santino Mirabella ha rinviato a giudizio l’ex presidente dell’Ordine dei medici di Catania, Massimo Buscema, per calunnia nei confronti dell’ex direttore sanitario dell’Asp Franco Luca.
Al centro dell’inchiesta alcune dichiarazioni sulle procedure di verifica eseguite dall’Asp nei confronti di 937 medici della provincia per presunte iperprescrizioni di farmaci per la cura dell’osteoporosi. La prima udienza del processo si terrà il 5 novembre prossimo davanti ai giudici della terza sezione penale del tribunale.
I legali di Buscema, Giovanni Grasso e Mario Luciano Brancato, esprimono “stupore per il rinvio a giudizio, visto che la difesa ha dimostrato l’insussistenza del reato”. L’esposto, spiegano i penalisti, aveva “l’esigenza di salvaguardare la posizione di quasi mille medici di base dell’Ordine catanese la privacy dei relativi pazienti”.
Per questo la difesa di Buscema si dice certa che “all’esito del dibattimento, emergerà la chiara insussistenza del reato di calunnia e la piena correttezza dell’operato” dell’ex presidente dell’ordine dei medici.
Catania, a giudizio ex presidente medici
Massimo Buscema è accusato di calunnia nei confronti dell'ex direttore sanitario dell'Asp