CATANIA – Prosegue il lavoro delle 67 squadre di tecnici attivati presso i 9 Centri operativi comunali dei territori catanesi colpiti dal sisma di magnitudo 4.8 del giorno di Santo Stefano. Sono stati eseguiti 4.050 sopralluoghi, il 62% delle 6.547 istanze presentate.
Sono 2.022 (50%) le abitazioni che risultano agibili, quelle parzialmente agibili 1.011 (25%), quelle inagibili 968 (24%) e 39 quelle ritenute non pertinenti. E’ salito a 1.334 il numero degli sfollati, di questi 556 hanno fatto ricorso a sistemazioni autonome e 776 sono quelli ospitati in alberghi convenzionati con la Regione siciliana. Due le persone ospitate in strutture pubbliche. Sono i dati che emergono dall’ultimo report della Protezione civile della Regione siciliana.
Intanto il prefetto di Catania, Claudio Sammartino, assieme ai vertici delle forze dell’ordine della città domani alle 11.30 a Palazzo Minoriti incontrerà i giornalisti per fare il punto sul sistema sicurezza nei paesi dell’Etna.
Quasi mille case inagibili
Terremoto Etna: effettuati 4.000 sopralluoghi sui 6.500 richiesti. Sale a 1.334 il numero degli sfollati