PALERMO – “Sul Ponte sullo Stretto di Messina la mia opinione è la stessa da sempre, da quando facevo l’eurodeputato. Il Governo della Regione siciliana è per il Ponte sullo Stretto di Messina, non è un capriccio ma una esigenza infrastrutturale essenziale per completare la rete che dal cuore dell’Europa deve arrivare fino a Palermo”. Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci ribadisce la sua posizione sul Ponte sullo Stretto di Messina alla presentazione a Palazzo dei Normanni dell’accordo tra Caronte & Tourist e il fondo internazionale Basalt.
“Speriamo che il governo nazionale possa quanto meno assumere una decisione definitiva, chiara e netta invece di balbettare su questo tema – ha aggiunto Musumeci – e al tempo stesso stiamo lavorando per rendere più competitiva la rete infrastrutturale dell’isola. Noi per la viabilità secondaria, ma lo Stato deve pensare alle grandi infrastrutture e soprattutto ai porti che devono diventare competitivi in un Mediterraneo che torna a esser luogo di transito dei traffici marittimi”.
Musumeci ha parlato anche di altri progetti. “Il nostro desiderio è quello di creare in Sicilia un parco tematico dei divertimenti visto che non ce ne sono e il più vicino si trova in Emilia Romagna. Abbiamo il terreno, pubblico, abbiamo la localizzazione ai piedi di Taormina, nel comune di Fiumefreddo. Abbiamo anche un progetto di massima, ci manca soltanto chi crede in questo investimento che darebbe una grossa spallata in positivo al turismo della Sicilia”.
“Mi auguro di riuscire a convincere – ha aggiunto – i nostri interlocutori sulla bontà di questa scommessa”. E John Hanna, rappresentante del gruppo Basalt, ha replicato con un sorriso: “Per noi sarebbe perfetto. Sono sposato con una siciliana e siamo una famiglia giovane”.
“Il Ponte serve, governo decida”
Il presidente Musumeci rilancia: "Non è un capriccio ma un'esigenza infrastrutturale. Vorremmo creare in Sicilia anche un parco tematico dei divertimenti"