ROMA – Giuseppe Conte si assume la responsabilità del governo sul caso Diciotti. Lo fa a Cipro, lasciando carta bianca alla giunta per le immunità del Senato che oggi avvia l’iter per autorizzare o no il giudizio su Matteo Salvini.
La presa di posizione del premier, seguita dall’annuncio di un vertice notturno a Roma, arriva dopo una giornata confusa e piena di colpi di scena: prima la lettera aperta del ministro dell’Interno nella quale non si sottrae alla responsabilità del giudizio anche se stigmatizza con forza l’inutilità.
Poi l’incertezza dei 5 stelle sull’autorizzazione a procedere. Alessandro Di Battista a Conte chiede anche un documento scritto per ribadire agli ‘inquirenti’ che fu “un atto condiviso di governo”. Una richiesta che apre appunto a una possibile successiva via d’uscita che consenta a Salvini di liberarsi dall’accusa di essere l’unico responsabile dell’operazione Diciotti.
“La responsabilità è mia”
Il premier Conte interviene sul caso Diciotti. Salvini ci ripensa: "Processo inutile"