CATANIA – La Polizia di Catania ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip a carico di Orazio Salvatore Maugeri, di 36 anni. Maugeri è sottoposto a indagini su quattro rapine commesse tra gennaio e marzo dello scorso anno nell’autogrill dell’area di servizio “Aci Sant’Antonio Ovest” dell’autostrada A18 Messina-Catania.
Le rapine, che hanno fruttato un bottino complessivo di circa 1.000 €, sono state commesse tutte con lo stesso modus operandi: un bandito solitario, in orario notturno, travisandosi il viso con il cappuccio di un giubbotto, utilizzava un grosso giravite per minacciare gli impiegati di turno.
In uno degli episodi, irritato per l’esigua somma di denaro trovata nella cassa, il rapinatore non ha esitato a sferrare un pugno allo stomaco a un’impiegata, per poi integrare il bottino arraffando dei tagliandi “Gratta&Vinci”. Inoltre, non soddisfatto, le ha anche lanciato un bicchiere di vetro, che fortunatamente la giovane è riuscita a schivare.
Nonostante il rapinatore agisse travisato, grazie a dichiarazioni di testimoni è stata consentita l’identificazione di Maugeri. Durante una perquisizione in casa sua sono stati anche trovati alcuni capi di abbigliamento utilizzati in occasione delle rapine.
Un riscontro che, unito all’impiego della propria auto rimasta immortalata in alcune sequenze tratte da impianti di videosorveglianza, ha permesso l’arresto e il trasferimento nel carcere di Piazza Lanza.
Rapina l’autogrill armato di cacciavite
Quattro i colpi messi a segno nell'area di servizio di Aci Sant'Antonio sulla A18: in manette il 36enne Orazio Maugeri