CATANIA – Le divergenze con il coordinatore regionale di Forza Italia, Gianfranco Micciché, erano ormai insanabili. Così Innocenzo leontini ha anticipato la sua uscita dal partito di Berlusconi e dal Ppe tentando la carta della ricandidatura al Parlamento Europeo con il gruppo dei conservatori sovranisti di Giorgia Meloni e Raffaele Fitto.
A Strasburgo, nella riunione del gruppo parlamentare dei “Conservatori e Riformisti Europei (ECR)” l’europarlamentare siciliano ha definitivamente sancito il suo cambio di rotta. “Alla base della mia decisione – spiega Leontini – c’è la consolidata convinzione che i temi del rilancio del Paese e soprattutto del Sud, della valorizzazione dell’autonomia e identità dei territori, della tutela e valorizzazione delle produzioni tipiche e del rafforzamento di un’Europa capace di costituire un organismo unitario ma rispettoso delle sovranità nazionali, trovino un coerente ed impegnato slancio nel progetto di Fratelli d’Italia guidato dall’onorevole Giorgia Meloni, che conta in Europa sull’adesione dei deputati Raffaele Fitto, Remo Sernagiotto e Stefano Maullu, e oggi su quella mia personale”.
Leontini fa proprie le istanze portando avanti i programmi del movimento autonomistico siciliano: “In Sicilia – sottolinea – col gruppo dirigente di Forza Italia le divergenze sono state insanabili. Troppi ostruzionismi e contraddizioni. Impossibile qualsiasi dialogo. Ho molto apprezzato il clima di condivisione e amicizia con cui sono stato accolto, grazie anche al supporto dell’onorevole Fitto, dal presidente del Gruppo ECR on. Legutko, e per l’attenzione ritrovata nel gruppo sui temi di impegno da me personalmente sostenuti, con coerenza e continuità”.
Leontini è arrivato a Bruxelles solo a settembre, nell’ultima parte della legislatura in corso, subentrando a Salvo Pogliese, che già da luglio aveva lasciato l’incarico dopo l’elezione a sindaco di Catania. Tra luglio e settembre, però, Leontini ha dovuto subire l’ostruzionismo di Micciché, primo dei non eletti alle ultime elezioni europee, che ha rivendicava per sé la doppia carica e il posto in Ue fino a quando l’ufficio del Parlamento europeo ha certificato la sua incompatibilità.
Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia, scrive su Twitter che “cresce ancora la famiglia di Fratelli d’Italia: benvenuto al parlamentare europeo Innocenzo Leontini, che aderisce alla delegazione di Fd’I e al gruppo dei Conservatori e Riformisti. L’asse sovranista si rafforza: il 26 maggio in Europa suonerà tutta un’altra musica. Alziamo la voce”, conclude la parlamentare.
“Siamo lieti di dare il benvenuto a Innocenzo Leontini nel gruppo ECR – sostiene il presidente ECR, Legutko -. Si unisce a un gruppo che si sta muovendo positivamente verso il futuro sottolineando la necessità di un ritorno al buon senso a Bruxelles e per un’Unione europea che fa meno, ma meglio”.
Infine, il vice presidente del gruppo Fitto conclude: “Sono felice dell’adesione di Innocenzo Leontini la crescita della nostra delegazione composta ora da quattro eurodeputati dimostra sempre di più la credibilità e l’attrattività del progetto politico di Giorgia Meloni”.
Adesso l’obiettivo della lista di Meloni e Fitto è quello di superare lo sbarramento della soglia del 4% alle prossime elezioni europee.
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Luca Ciliberti