CATANIA – “C’è grande agitazione tra i lavoratori dell’Opera diocesana di assistenza (Oda) di Catania, che da due mesi non ricevono lo stipendio e nemmeno notizie da parte del commissario straordinario Adolfo Landi”. E’ il sindacato Ugl a lanciare l’allarme, sottolineando che “questa continua mancanza di risposte non ci fa ben sperare”.
“Vogliamo sapere quali sono le cause che stanno ostacolando il versamento delle somme di dicembre e gennaio – osserva il segretario provinciale Ugl sanità, Carmelo Urzì -, non ci sembra corretto questo atteggiamento da parte della società, quando ci sono 500 dipendenti che hanno diritto di sapere e di vedersi pagato il lavoro effettuato. Auspichiamo dunque risposte celeri, diversamente provvederemo a chiedere l’intervento delle istituzioni preposte a tutelare, insieme a noi, i diritti del personale”.
Catanesi senza stipendio: Oda in ansia
Opera diocesana di assistenza. I sindacati: "Silenzio preoccupante da due mesi"